dal lunedì al venerdì ore 17:30

Dal 22 al 25 settembre, Papa Francesco si recherà in Viaggio Apostolico in Lituania, Lettonia ed Estonia.

Nella puntata di oggi Gennaro Ferrara incontra Mons. Visvaldas Kulbokas, Officiale della Segreteria di Stato della Santa Sede, originario di Klaipeda (Lituania) e Salvatore Cernuzio, giornalista di Vatican Insider, per riflettere sul significato di questo imminente viaggio, anticipandone il programma.

Abbiamo così ascoltato il Videomessaggio del Papa agli abitanti dei tre paesi che lo accoglieranno e, per il racconto quotidiano delle attività del Papa, la sintesi di Santa Marta.

Il “Diario di papa Francesco” seguirà in diretta tutti gli eventi pubblici del Papa (vedi programma) con ospiti in studio e inviati nei tre paesi Baltici.

 

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IN EVIDENZA

 

Salvatore Cernuzio: “In viaggio con Papa Francesco con uno sguardo al futuro”

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Mons. Visvaldas Kulbokas: Papa Francesco atteso in Lituania

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VIDEOMESSAGGIO IN OCCASIONE DELL’IMMINENTE VIAGGIO APOSTOLICO IN LITUANIA, LETTONIA ED ESTONIA

Cari amici,

alla vigilia della mia visita nei Paesi Baltici, Lituania, Lettonia ed Estonia, desidero rivolgere un’affettuosa parola di saluto a tutti voi che abitate quelle terre.

Pur venendo come Pastore della Chiesa Cattolica, vorrei abbracciare tutti e offrire un messaggio di pace, buona volontà e speranza per il futuro.

La mia visita coincide con il centenario dell’indipendenza delle vostre Nazioni e naturalmente onorerà tutti coloro i cui sacrifici nel passato hanno reso possibili le libertà del presente. La libertà, come sappiamo, è un tesoro che dev’essere costantemente preservato e tramandato, come un’eredità preziosa, alle nuove generazioni. In tempi di oscurità, violenza e persecuzione, la fiamma della libertà non si estingue, ma ispira la speranza di un futuro in cui la dignità data da Dio a ciascuna persona sia rispettata e tutti ci sentiamo chiamati a collaborare alla costruzione di una società giusta e fraterna.

Oggi quel senso di solidarietà e servizio al bene comune è più che mai necessario. Auspico che la mia visita sia una fonte di incoraggiamento per tutte quelle persone di buona volontà che, ispirate dai più profondi valori spirituali e culturali ereditati dal passato, stanno pacificamente lavorando per alleviare le sofferenze dei nostri fratelli e sorelle che si trovano nel bisogno e per promuovere l’unità e l’armonia nella società, ad ogni livello.

So che molti si stanno intensamente adoperando per preparare la mia visita e li ringrazio di cuore. A tutti voi assicuro la mia vicinanza nella preghiera e invio la mia benedizione. E vi chiedo, per favore, di pregare per me. Dio vi benedica!

 

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SANTA MARTA

Scelti nonostante i peccati, come Matteo

Papa:  E poi, nella vita della Chiesa, tanti cristiani, tanti santi che sono stati scelti dal più basso … scelti dal più basso. Questa coscienza che noi cristiani dovremmo avere – da dove sono stato scelto, da dove sono stata scelta per essere cristiano – deve permanere per tutta la vita, rimanere lì e avere la memoria dei nostri peccati, la memoria che il Signore ha avuto misericordia dei miei peccati e mi ha scelto per essere cristiano, per essere apostolo.

 

…Quando l’Apostolo dimentica le sue origini e incomincia a fare carriera, si allontana dal Signore e diventa un funzionario; che fa tanto bene, forse, ma non è Apostolo. Sarà incapace di trasmettere Gesù; sarà un sistematore di piani pastorali, di tante cose; ma alla fine, un affarista. Un affarista del Regno di Dio, perché ha dimenticato da dove era stato scelto…

 

E i dottori della Legge si sono scandalizzati. Chiamarono i discepoli e dissero: “Ma come mai il tuo Maestro fa questo, con questa gente? Ma, diventa impuro!”: mangiare con un impuro ti contagia l’impurità, non sei puro. E Gesù prende la parola e dice questa terza parola: “Andate a imparare cosa vuol dire ‘misericordia io voglio, e non sacrifici’”. La misericordia di Dio cerca tutti, perdona tutti. Soltanto, ti chiede di dire: “Sì, aiutami”. Soltanto quello.

 

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21 Settembre 2018