E’ sotto gli occhi di tutti, da tempo, quello che il Segretario di Stato americano dice lasciando Ramallah “l’orizzonte di speranza dei palestinesi si va restringendo.” Lo sa bene l’anziano Presidente Abu Mazen, che chiede aiuto per mettere fine alle azioni unilateriali di Israele, con una voce sempre più debole e meno autorevole.
Un bambino e un ventenne sono morti in un attentato a Gerusalemme. Un cittadino palestinese, poi ucciso da un poliziotto fuori servizio, ha lanciato un’auto sulle persone ad una fermata di autobus.
La solidarietà alla Comunità francescana della Flagellazione di Gerusalemme, dopo la profanazione di un crocifisso, preso a martellate da un ebreo estremista.
Le proteste in Israele dove migliaia di persone sono scese in strada per protestare contro la riforma della giustizia. In migliaia hanno manifestato davanti alla Knesset. Il paese è paralizzato dagli scioperi.
La festa del Battesimo sulle rive del Giordano in un inizio d’anno complicato in Terrasanta, dove aumentano gli attacchi ai cristiani.
Crepe e crateri con acque variopinte, il colore bianco del sale, un paesaggio lunare che disegna l’agonia del Mar Morto. Perché il livello del bacino che occupa il fondo della massima depressione terrestre si abbassa di un metro e mezzo l’anno e ha già ha perso un terzo delle sue dimensioni originali. Dove le acque […]
Le campane della Basilica del Santo Sepolcro suonano a lutto per la Messa in suffragio di Benedetto XVI delle Chiese di Terrasanta.
Natale in Terrasanta tra i cristiani che vivono tensioni e difficoltà. Dalla piccola comunità di Nablus, da mesi teatro di violenti scontri tra esercito israeliano e le mizilie palestinesi asserragliate nella città vecchia, a Gaza, dove ad accendere l’albero di Natale è andato, come ogni anno, il Patriarca di Gerusalemme.
Voto in Israele: vince di nuovo Nethanyau, che si allea con i partiti nazionalisti estremisti.
Proteste e tafferugli nella Spianata delle Moschee per l’accesso di ebrei nazionalisti nella Spianata delle Moschee in occasione del Capodanno ebraico. Una festa che quest’anno coincide con quella cristiana ortodossa della Esaltazione della Croce. I greci celebrano all’intero della Basilica del Santo Sepolcro, gli etiopi nel loro povero monastero sul tetto.
