LUNEDÌ MARTEDÌ GIOVEDÌ ORE 20.50

Muore lo studente Jan Palach, dopo essersi dato fuoco 3 giorni prima nella Piazza San Venceslao di Praga, per protesta contro l’invasione sovietica della Cecoslovacchia avvenuta nel 1968. Il suo funerale si trasformerà in un’altra grande manifestazione. Iscritto alla Facoltà di filosofia dell’Università Carlo IV di Praga, assistette con interesse alla stagione riformista del suo paese, la così detta “Primavera di Praga”. Nel giro di pochi mesi, però, quest’esperienza fu repressa militarmente dalle truppe dell’Unione Sovietica e degli altri paesi che aderivano al Patto di Varsavia.
Dopo il crollo del comunismo e la caduta del Muro di Berlino, la sua figura fu rivalutata: nel 1990 il presidente Václav Havel gli dedicò una lapide per commemorare il suo sacrificio in nome della libertà, posta in piazza San Venceslao, a Praga

19 Gennaio 2018